Il Pincio è un famoso colle che si trova a nord del Quirinale. Sulla cima del colle si può ammirare tutto lo splendore di Roma. Villa Borghese e Villa Ada sono due dei parchi più grandi di Roma, ricchi di prati, fiori e fontane.
La Storia del Pincio
In tempi antichi, il Pincio era sede di abitazioni di persone ricche. Prima il suo nome era Collis Hortuloum. Il nome Pincio nasce dalla famiglia dei Pinci, che in quel luogo possedeva più dimore di tutti gli altri. Alle pendici del Pincio vi è sepolto Nerone, per suo volere. Nel III secolo, Aureliano fece costruire uno dei templi più sfarzosi e maestosi di allora, chiamato il Tempio del Sole. E’ proprio in questo periodo che comincia la costruzione di monumenti e maestose ville. Dal momento in cui il Pincio divenne un luogo famoso in ogni parte d’Italia, in altre città cominciarono a sorgere parchi simili a quello della città di Roma. La particolarità che accomuna questi parchi è una grande terrazza, dalla quale si può ammirare lo splendore dei luoghi. Il Pincio è ricco di monumenti. Tra i più importanti troviamo la statua di Igea scolpita nella metà dell’ 800; la Fontana di Dionisio, priva di testa, che fu rubata verso la fine degli anni ’90. Più all’interno, si può ammirare una colonna dedicata a Galileo Galilei.
Le bellezze di Villa Borghese e Villa Ada
Villa Borghese è caratterizzata da una lunga distesa di alberi. Nel parco si possono ammirare edifici tra i più importanti di Roma. Il Casale Cenci-Giustiniani, al suo interno, custodisce sculture e affreschi creati da i più importanti artisti dell’800. La Casina del Lago era un piccolo luogo di ritrovo, dove oggi si trova la caffetteria del Museo Carlo Bilotti. La Casina dell’Orologio, oggi sede di uffici comunali, nell’800 era un museo ricco di opere d’arte. Alla fine dello stesso secolo fu distrutto e tutto ciò che era al suo interno venne donato al museo del Louvre. In Villa Borghese troviamo anche dei meravigliosi giardini. In questi giardini fu costruita una enorme meridiana, arrivata intatta fino ai giorni nostri. Villa Ada è stata al centro dell’attenzione per i grandi ritrovamenti archeologici. Sono state riportate alla luce necropoli e catacombe. Villa Ada è ricca di vegetazione, per la maggior parte composta da alberi. Grazie alla sua vastità, ospita una grande quantità di animali, tra cui scoiattoli, conigli e uccelli. Addentrandoci nel parco, troviamo un albero di rara bellezza, la matasequoia, presente sul posto dagli anni ’40. D’estate, all’interno del parco, si organizzano manifestazioni e spettacoli musicali. Durante tali manifestazioni, si festeggia la natura in tutta la sua bellezza e il suo splendore. La parte più bella del parco è detta “Pratone”. Da anni vi si riuniscono giovani artisti di strada, che allietano il passaggio di turisti con le loro canzoni e la loro musica. Il parco ha dato spazio anche a concerti, tenuti dai cantanti più importanti della musica italiana. Negli ultimi anni, purtroppo, la villa è stata deturpata dai rifiuti. Oggi sono gli stessi cittadini ad organizzare la pulizia del parco, grazie all’aiuto di associazioni che tutelano l’ambiente.